Il bambino e il formicaio

Il bambino e il formicaio

‘Divagazioni e capricci’ sul significato delle parole

  È nel discorso, attualizzato in frasi, che la lingua si forma e si configura. A questo punto comincia il linguaggio. ÉMILE BENVENISTE C’è un filo sottile, remoto, quasi invisibile, che lega un qualsiasi bambino alle formiche. È un filo magico. Rimane imbambolato per ore a osservarle. Sbucano con impeto raro dalle fessure dei mattoni leggermente sollevati del...

WITTGENSTEIN

WITTGENSTEIN

Il maestro, giardiniere

Per capire la vita, io dovevo capire la vita non di quelle che erano eccezioni […] bensì la vita del semplice popolo lavoratore che costruisce la vita, ed il senso che esso le dà. [1] LEV TOLSTOJ Le pareti umide della cucina della scuola elementare di Trattenbach avevano dei rigonfiamenti e piccole crepe macchiate di nero che si estendevano verso il basso, all’incirca nei...

L'inutile meraviglia

L'inutile meraviglia

A chi afferma che la filosofia è inutile, si dovrebbe rispondere che ha ragione. Che di questa non ci sia bisogno quando si contratta col macellaio, o che con l’Iperuranio non si sbarchi il lunario, o che il Trascendente non risolva la crisi economica, è un fatto evidente. Quindi sì, va bene: la filosofia è inutile. Ma siamo sicuri d’intenderci sul significato...