Come il cinema ha trasformato Winston Churchill in Adolf Hitler
Smorfia, papillon, sguardo accigliato; sigaro, cappello, sorriso beffardo; sorriso beffardo, dita a «V» di vittoria e cappello, con sigaro o senza: è Winston Churchill. L’uomo che guidò la Gran Bretagna durante la Seconda guerra mondiale è una delle icone più riconoscibili della politica del Novecento. Proprio per questo, misurarsi con la sua figura dev’essere...
Come il complottismo ha ridotto il caos della realtà alla semplicità di un disegno ordinato
La natura e l’uomo ci hanno spesso riempiti di incertezze: sulle tante mappe del mondo e della società che abbiamo tracciato rimanevano sempre degli spazi bianchi. Escludendo il soprannaturale dalla comprensione della realtà, la scienza moderna ci ha permesso di padroneggiare larghi tratti del mondo naturale e lo stesso si può dire, per il mondo politico e...
Viaggio nel cinema di Roland Emmerich, regista di Stargate, Independence Day, Godzilla, The Day After Tomorrow e 2012
Forse non avete mai sentito nominare Roland Emmerich, ma avete sicuramente visto uno dei suoi film. Certo, se alcuni di noi si sono risparmiati la visione di The Day After Tomorrow (2004), 10.000 A.C. (2008) o 2012 (2009), film di Emmerich come Stargate (1994), Independence Day (1996) e Godzilla (1998) hanno lasciato il segno nell’immaginario collettivo: ne è prova un successo al botteghino...
Conversazione sull'Islam tra Europa e Medio Oriente con Francesca Borri e l'imam Izzedin Elzir
Il difficile rapporto tra Occidente e mondo musulmano è da anni al centro di un’infinita spirale di discussioni: ultima ma non ultima la polemica sulla bufala della bambina di 9 anni data in sposa a un trentacinquenne, piccola sintesi di tutto un insieme di problemi mediatici, politici e culturali. Ma al di là delle strumentalizzazioni, la questione rimane, autentica e fondamentale....
Rivivere il passato coi videogame, da H.G. Wells a Age of Empires e Total War
Nel 1939 lo storico olandese Johann Huizinga pubblicò Homo ludens, in cui sosteneva che «la civiltà umana sorge e si sviluppa nel gioco» e tentava di mostrare come il gioco sia una forma a sé della vita, irriducibile alle antitesi classiche tra vero o falso, bene o male. Il gioco di Huizinga si presenta non come la vita vera, ma come «un allontanarsi da quella...
Bernard Lewis e le responsabilità degli studiosi nello scontro di civiltà
Chi era Bernard Lewis? O meglio chi è e perché può essere l’uomo del secolo? Questo grande studioso dell’Islam e del Medio Oriente, infatti, è nato nei sobborghi di Londra il 31 maggio del 1916 da una famiglia ebraica ed è tuttora in vita nella sua casa di Princeton, New Jersey. Oggi, nel giorno del suo 101esimo compleanno, ne ricordiamo vita e miracoli...
Il padre del romanzo inglese Daniel Defoe e le influenze arabe del suo capolavoro
Molte generazioni si sono ritrovate nei desideri e nei bisogni, nelle situazioni che grandi autori della tradizione letteraria dell’Occidente moderno hanno vincolato a certi personaggi intessendone le storie, anch’esse esemplari. In questo panorama spicca certo Robinson Crusoe. Oltre che dal rapido succedersi delle edizioni successive alla prima, uscita nell’aprile del 1719,...
La Gran Bretagna distopica del cinema e delle lettere nel giorno del referendum
Parigi distrutta, Mosca e Washington in fiamme, Tokyo sotto epidemia, e Bruxelles, Hong Kong, Berlino, Jakarta, New York, Roma, Shangai, Caracas, Città del Messico, Ginevra, Seul, Boston in pezzi. «Il mondo è collassato», recita lo spot televisivo che scorre sull’autobus in apertura de I figli degli uomini, «only Britain soldiers on». Soltanto la Gran Bretagna...
Storia di William Harvey e della scoperta della circolazione sanguigna
Nel 1627 William Harvey, già medico del St. Bartholomew’s Hospital e physician-extraordinary to the king, fu nominato per la terza volta censore del College of Royal Physician of London. Egli aveva il compito di verificare che i candidati all’ammissione fossero degli ortodossi seguaci dell’antico Galeno, eppure l'anno dopo pubblicò un libro che, annunciando la scoperta...
Riflessioni tendenzialmente realiste sullo Stato Islamico e sull’anno 1435 dell’Egira
C’è una storia che dal 29 giugno 2014 a questa parte abbiamo sentito raccontare almeno un milione di volte. È la storia di un successo: è la storia dello Stato Islamico. È inutile che ripercorra le tappe dell’ascesa di Abu Bakr al-Baghdadi, che non si chiama così e non è nemmeno di Baghdad. Non è importante che io ricordi che il suo successo...