Il doppio rintocco della Campana

Dino Campana a Firenze e lo smarrimento dei Canti Orfici

Colpito fin dai quindici anni da un’acuta confusione di spirito, avvisaglia di un male che lo avrebbe gradualmente portato ad una cupa forma di follia, il marradese Dino Campana, poeta per elezione, si abbandonò giovane ad un frenetico ulissismo, «spinto − come afferma in alcune memorie − da una specie di manìa di vagabondaggio». Interrotti gli studi in...

La terza storia del porto di Bahia

La terza storia del porto di Bahia

Olanda-Spagna 5-1, Jorge Amado e la vanità del Generale Silva

Non è facile trovare un luogo di una città più fascinoso per generazioni e generazioni di narratori di vario ordine e grado quanto il suo porto. È lì, nelle locande per i marinai, i più grandi narratori non professionisti della storia dell’umanità, che sono andati in scena anno dopo anno, secolo dopo secolo, racconti più verosimili che...

Il Polanski entomologo di Cul-de-sac

Il Polanski entomologo di Cul-de-sac

Roman Polanski e il suo cinema da camera

Una strada deserta, tralicci a perdita d’occhio, un’auto nera in lontananza. Due malviventi: uno spinge la macchina a fatica, il braccio destro fasciato e la fronte madida di sudore, l’altro è seduto al volante con un buco nello stomaco e un mitra a puntellargli la schiena. L’inizio di Cul-de-sac è folgorante, un campo lungo e un punto nero che si avvicina, un’apertura...

Vandali, ma non barbari

Vandali, ma non barbari

La letteratura di un popolo da rivalutare

Per noi, ‘vandali’ sono coloro che distruggono, o perlomeno danneggiano, oggetti altrui. Sedici secoli fa, erano invece la popolazione più colta e raffinata fra quelle che ‘invasero’ l’Impero Romano d’Occidente. Quando e perché, allora, i Vandali divennero vandali? Nel 395, la morte di Teodosio I e la divisione dell’impero in Oriente e Occidente...

Il nomade d'amore

Il nomade d'amore

La poesia del primo Ungaretti, ponte fra due secoli

Nel 1916 esce a Udine, in 80 copie numerate, Il Porto Sepolto, prima raccolta poetica di Giuseppe Ungaretti. L’anno prima Ungaretti parte volontario per il fronte sul Carso, e si trova allora nel bel mezzo dei combattimenti. La pubblicazione del libro è resa possibile dall’interesse di Ettore Serra, giovane poeta e ufficiale dell’esercito, che Ungaretti conosce in uno dei...

Pranzo di ferragosto

Pranzo di ferragosto

La Roma rarefatta di Gianni Di Gregorio

Pur nella polvere di vecchie pellicole è possibile notare come il dispositivo cinematografico abbia quasi sempre operato sulla realtà ponendosi come un filtro magico, capace di condurre dentro a una dimensione ‘altra’ rispetto a quella originale. Con variegate sfumature, esso crea così di volta in volta una distanza con il reale, per lo più equivalente a quella...