Il terremoto di Messina in Trema la notte di Nadia Terranova, tra destini capovolti e miraggi sullo Stretto
Il 28 dicembre 1908 la terra trema e tutti gli elementi sono avversi. Messina e Reggio Calabria cadono come fichi maturi dal ramo e allo stesso modo s’aprono, rivelando il frutto che è ormai appassito. Il mondo liscio e senza faglie, coeso in ogni sua parte, si sfalda. Con lui si sfarinano le felicità e le tristezze, le ricchezze e le povertà, i destini tutti. La vita diventa...
Su L’assurda evidenza di Francesco D’Isa, un diario filosofico per scoprire la meraviglia dietro i paradossi del reale
Scrivere implica sempre una serie di pressanti interrogativi. Nel caso della filosofia, questi assumono una forma peculiare, che deriva direttamente dalla natura della disciplina. A meno di non far parte di coloro che la società autorizza a essere chiamati filosofi – perché si appartiene al novero dei bestselleristi o a quello, quasi più ambito, degli strutturati in università...
La città orfana di Mozart nella voce del librettista de Il flauto magico. Sul romanzo Schikaneder e il labirinto
Se tutti conosciamo a grandi linee la storia de Il flauto magico, il Singspiel musicato da Mozart e andato in scena per la prima volta al teatro Freihaus di Vienna nel 1791, è probabile invece che l’esistenza del suo seguito – Il labirinto – sia ignota ai non appassionati: l’opera debuttò sette anni dopo Il flauto magico e fu dimenticata verso la metà dell’Ottocento...
Case, memorie e nuove vite nel racconto Matrioska, dalla raccolta Il punto di vista del sole di Marzia Grillo
Mia madre mi ha chiamata per dirmi che mia madre è morta? È questa la dissonanza, lo strappo, l’impossibilità di vivere due vite contemporaneamente. A.M. Homes Ecco cos’erano le case: madri. E le matrioske: continenti, paesi, città e appartamenti di legno, stanze ammobiliate di madri. Vedeva ovunque donne che portavano avanti il futuro. I neonati...
Su Nefando di Mónica Ojeda, avventura in un videogame horror tra creepypasta e rottura della quarta parete
Mónica Ojeda possiede un talento e una sensibilità verso l’ignoto che poche altre autrici contemporanee possono vantare. L’autrice ecuadoriana, portata sugli scaffali italiani da Polidoro Editore, attinge sia dalle paure del quotidiano sia dalle storie dell’orrore di tutti i tempi. Da qui riesce a tessere storie che ci ricordano di cosa abbiamo paura, quanta ne coviamo...
Su La verità su tutto di Vanni Santoni, storia di formazione metafisica tra sacralità, politica e letteratura
Cleopatra Mancini sta guardando un video pornografico, nel quale crede di riconoscere Emma, la sua ex-fidanzata; non ne è sicura al cento percento, ma più la sua attenzione si focalizza sulla ragazza e più ne è convinta. Il filmato non è poi dei migliori, e forse non è nemmeno troppo eccitante. Emma – o colei che le somiglia –, agli occhi di Cleopatra,...