Madame de Sévigné

Madame de Sévigné

Parigi, 5 febbraio 1626 – Grignan, 17 aprile 1696

Presto orfana d’entrambi i genitori, grazie allo zio abate di Livry Marie de Rabutin-Chantal è ben istruita dai dotti classicisti Jean Chapelain e Gilles Ménage alle lingue italiana, spagnola e latina, con le relative letterature; sposa Henry marchese di Sévigné, che morirà in duello (1651) lasciandola sola ad accudire i figlioletti quanto libera d’intrattenersi...

Charles A. Lindbergh

Detroit, Michigan, 4 febbraio 1902 - Maui, Hawaii, 26 agosto 1974

Figlio d’un congressman del Minnesota, Charles Augustus Lindbergh lascia l’università per coltivare la crescente passione del volo finché, forte degli studi compiuti a Lincoln, Nebraska, e presso una scuola dell’esercito in Texas, come della lunga esperienza a bordo d’un Curtiss «Jenny», s’impiega nel servizio di posta aerea tra Chicago e St....

Gertrude Stein

Gertrude Stein

Allegheny City, Pennsylvania, 3 febbraio 1874 – Neuilly-sur-Seine, 27 luglio 1946

Allieva del filosofo William James al Radcliffe College, Gertrude Stein interromperà i successivi studi in medicina per recarsi a Parigi col fratello Leo, futuro critico d’arte, e qui elaborare l’originalissimo stile di scrittura d’avanguardia che, dopo l’esordio di Three lives (1909), Stein assumerà e.g. nella narrativa dell’esemplare Tender Buttons...

Aldo Palazzeschi

Firenze, 2 febbraio 1885 – Roma, 17 agosto 1974

Nell’esperienza del teatro, Aldo Palazzeschi trova l’inossidabile amicizia di Marino Moretti, l’evasione dagli studi d’economia cui dovrebbe sottomettersi (è ragioniere) e la consapevolezza d’una vocazione letteraria. Così, smesso il cognome Giurlani del quieto borghese ch’è suo padre, Palazzeschi poeta passa dal liberty de I cavalli...

Evgenij Zamyatin

Lebedyan, 1 febbraio 1884 – Parigi, 10 marzo 1937

La professione d’ingegnere navale non impedirà a Evgenij Ivanovič Zamyatin di farsi scrittore: dissenziente cronico, per l’attacco sferrato alla vita militare A casa del diavolo (1914) s’attira l’attenzione dei tribunali zaristi, poi ripudia l’identità bolscevica e nega valore al potere sanguinario allorché la rivoluzione si fa...

Franz Schubert

Franz Schubert

Vienna, 31 gennaio 1797 – Ivi, 19 novembre 1828

Dal violino cui l’inizia suo padre, maestro elementare d’ascendenza contadina, Franz Schubert s’allarga al pianoforte, all’organo, la viola, e già compone prima d’entrare nel coro della cappella imperiale, nel convitto civico (1808-1813) dove studia, ascolta, esegue assai; la professione d’insegnante, cui accondiscende per sfuggire la leva, Schubert...