Le Juif, voilà l’ennemi - Parte Seconda

Le Juif, voilà l’ennemi - Parte Seconda

L’irruzione dell’elemento ebraico nella «genealogia degli errori moderni»

2. La mano e l’oro di certi Ebrei Alla metà del secolo XIX, una nuova ondata rivoluzionaria scuote il continente e porta in strada i dirompenti effetti dei cambiamenti sociali suscitati da un’industrializzazione ormai avviata in buona parte dell’Europa centro-occidentale. Se da una parte sono i ceti minacciati nel loro status quo a percepire pericolo e paura crescenti per...

Le Juif, voilà l’ennemi

Le Juif, voilà l’ennemi

L’irruzione dell’elemento ebraico nella «genealogia degli errori moderni»

1. La grande cospirazione anticristiana In quelle Considérations sur la France che Joseph de Maistre dà alle stampe nel 1796 il sagace diplomatico sabaudo osserva che la Rivoluzione Francese è stata essenzialmente satanica: nel rifiutare l’autorità del sovrano, la «setta maledetta» degli illuministi (come la chiamerà più tardi nei Quatre...

Umano troppo umano

Umano troppo umano

Storia d'amicizia tra un ariano di Germania e un nero dell'Alabama - Sport & Storia

Sebbene l'uomo sia attratto da secoli dallo sport, guerra senza morti, per la passione intrinseca che ha per la sfida, lo scontro, la sofferenza sublimata da un risultato conseguito, niente gli è più irresistibile dei momenti in cui quest'umanità ribollente di ardimento agonistico diventa troppo umana. Da qui scaturisce tutto l'impianto ideologico delle Olimpiadi decoubertiniane,...

SS IN TECHNICOLOR

SS IN TECHNICOLOR

Se le Waffen-SS perdono il sangue e perdono il suolo

Un giorno, parlando con Himmler, il generale delle SS responsabile del reclutamento, Gottlob Berger, gli ricorda il motto della vecchia aristocrazia ugonotta: «L’anima a Dio, la spada al re, il cuore alle dame». Ma da dietro i suoi occhialetti rotondi, l’insondabile SS-Reichsfuhrer risponde: «Oggi, per l’idea, il nazionalsocialismo esige l’anima, la spada...

La musica dei Medici

La musica dei Medici

Heinrich Isaac e la celebrazione del nuovo potere signorile

Nel 1454 si firmava la Pace di Lodi. Ma il mondo a cui quel trattato doveva dare equilibrio non era più quello dei comuni: a Milano c’era un Duca, a Venezia l’oligarchia del Maggior Consiglio, a Roma il papa in lotta per l’assolutismo, a Napoli il re d’Aragona. La quinta potenza era Firenze, dove gli ordinamenti repubblicani regnavano, ma governavano i Medici. Diversamente...

Sul 38° parallelo

Sul 38° parallelo

Come Kim Il-Sung trascinò russi, americani e cinesi nella guerra che separò per sempre le due Coree

Da molti secoli la Corea suscita gli appetiti dei suoi vicini, per l’abbondanza di risorse naturali e per l’alto valore strategico di una regione stesa tra le isole del Giappone e la Manciuria, area chiave della frontiera sino-mongolica. Sottoposta quindi a continui condizionamenti delle sue istituzioni statali, ora frammentate, ora tese all’unificazione, la penisola coreana viene...