Mò me lo segno

Mò me lo segno

Appunti sulla morte e lezioni di humor in “Perché comincio dalla fine” di Ginevra Lamberti

“Ma è proprio, proprio necessario parlare di dipartite anche la domenica a pranzo? Già c’è la nonna che ad ogni telefonata ci fa il censimento delle nuove epigrafi, se poi ci mettiamo i bollettini del telegiornale, almeno la domenica che è festa diamoci un po’ di tregua…”. Più passano gli anni, più il mio disagio nel sostenere...

Verso la rivoluzione mentre l’acido sale

Verso la rivoluzione mentre l’acido sale

Su La scommessa psichedelica, una raccolta di saggi per un futuro oltre il capitalismo tra LSD, MDMA, funghi e ayahuasca

Parlare di psichedelia è difficile, persino a Berlino dove vivo e dove acidi e funghi volano come madonne nei circoli, in Italia è quasi impossibile: in un paese narcotizzato dalle news e dall’alcol, con innumerevoli traumi collettivi non risolti, la psichedelia è ancora avvolta in un telo funerario di immaginari fantasy e terrori sinistri – la follia, le persone che...

Persone mai del tutto ricostruite

Persone mai del tutto ricostruite

Come la letteratura può raccontare il disturbo mentale, tra La squilibrata di Juliet Escoria e i manga di Kabi Nagata

Sono diversi i titoli che hanno cercato e tuttora cercano di narrare i disturbi mentali da angolazioni diverse, come memoir, fiction o fumetti. Una tematica che è ovviamente complessa ma che rischia di cadere in banalizzazioni, per non parlare poi del pericolo di contaminare la narrazione romanticizzando il tema. Le conseguenze di una rappresentazione banale e stereotipata sono quelle...

Uscire dalla catastrofe

Uscire dalla catastrofe

Come affrontare l'era del cambiamento climatico e della pandemia? Rispondono due autori di Trilogia della catastrofe

Nel maggio del 2020 l’Italia usciva dal lockdown e nelle librerie usciva Trilogia della catastrofe. Prima, durante e dopo la fine del mondo, raccolta di saggi edita da effequ concepita prima della pandemia e rivelatasi quanto mai attuale. Al suo interno tre testi – o “movimenti” di principio, durante e fine, come li descrive la prefazione – molto diversi tra loro, che...

Orrore patriarcale

Orrore patriarcale

Su L’ospite e altri racconti di Amparo Dàvila tra mostri comuni ed eroine gotiche

La percezione del reale non viene distorta nelle storie di Amparo Dávila: l’orrore non è esterno, non appartiene a un regno altro, ma è intimo, ben radicato nel quotidiano, nelle pareti delle case e nei giardini, popola le strade quando le ragazze tornano a casa. Nella raccolta L’ospite e altri racconti, pubblicata nella traduzione di Giulia Zavagna da Safarà...

Memorie da una terra di confine

Memorie da una terra di confine

Le frontiere spaesate di Trieste, Istria, Slovenia e Croazia a partire dalle pagine di Giuseppe A. Samonà

Mentre leggo La frontiera spaesata. Un viaggio alle porte dei Balcani (Exòrma Edizioni), curioso reportage sentimentale di Giuseppe A. Samonà dedicato a Trieste, Istria, Slovenia e parte della Croazia, mi viene in mente Carlo, uno dei miei bisnonni. È l’inizio del Novecento e siamo a Lussingrande, alias Veli Lošinj, una delle più belle isole dell’arcipelago...