L'Europa delle migrazioni, tra xenofobia e minaccia del terrorismo

9/04/2016 - Incontro al caffè Decò a Firenze sulla questione migranti

La crisi dei migranti è al centro di un inconcludente dibattito politico che si dilunga ormai da mesi a livello europeo. Mentre si temporeggia, lo sciovinismo prende forza, e l’Unione Europea, un progetto di unità e benessere, rischia di sgretolarsi. Lo scorso sabato 9 aprile, a conclusione dell’evento “Tre proposte per l’Europa” organizzato dalla Gioventù federalista europea con alcune associazioni per redigere un documento da sottoporre alle istituzioni sulla necessità di tornare a parlare di integrazione europea, L’Eco del Nulla ha curato un dibattito sul tema: “L'Europa delle migrazioni - La questione migranti tra xenofobia e minaccia del terrorismo”. Nella sala del Caffè Decò di Piazza della Libertà, di fronte ad un pubblico interessato, hanno dialogato l’on. Paolo Beni, membro della Commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema di accoglienza e identificazione migranti, e Giulio Saputo, segretario nazionale della Gioventù federalista europea. Il dibattito, moderato dal redattore de L’Eco del Nulla Leonardo Zanobetti, ha toccato la tematica dell’accoglienza dei migranti con riferimento al caso italiano e a quello europeo, analizzandolo dalla prospettiva di garanzia di protezione internazionale ai richiedenti asilo e, al contempo, considerando la necessità di tutelare la sicurezza dei cittadini europei. Non sono mancati gli affondi sulla deprecabile gestione dell’emergenza a livello europeo, con l’on. Beni che, alla domanda sull’opportunità dell’accordo tra Europa e Turchia non ha esitato a definirlo «una cosa vergognosa». Per concludere, poi, con un bilancio dello stato dell’Unione, mai come oggi a rischio. «Non vogliamo un’Europa come una fortezza, vogliamo qualcosa di più», ha affermato Giulio Saputo.

 


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