Jack Kirby

New York, 28 agosto 1917 – Thousand Oaks, 6 febbraio 1994

A sedici anni Jacob Kurtzberg lascia la scuola per mettere a frutto le sue doti di disegnatore, cominciando a lavorare su Popeye e Betty Boop nello studio d’animazione di Max Fleischer, ma è l’incontro col collega Joe Simon (1941) a portarlo a creare per la Timely Comics (prossima Marvel) il grande successo di un Captain America innovativo per la tecnica cinematica e lo sfruttamento dinamico della prospettiva. Conclusa la collaborazione con Simon dopo un trasferimento alla DC, Jack Kirby tornerà alla Marvel per unire le forze con lo sceneggiatore Stan Lee, in ossequio al «Marvel Method»: ai Fantastic Four (1961), primi di una serie di supereroi liberati dall’inumana perfezione dei loro predecessori e più familiari al vissuto quotidiano dei propri lettori, seguiranno The Incredible Hulk, Iron Man, X-Men e altri ancora, fino all’integrazione di Captain America nell’universo Marvel. Lasciata momentaneamente la Marvel per discordie con Stan Lee e l’editore Martin Goodman, Kirby darà alla DC la grandiosa e difficile saga dei New Gods per finire la propria carriera da libero professionista e quindi guadagnarsi, per l’esagerata prolificità, la composizione rivoluzionaria delle tavole e lo straordinario dinamismo del tratto, il meritato titolo di «King of Comics».


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