Niente marcio in Danimarca | Speciale Europee 2019

Niente marcio in Danimarca | Speciale Europee 2019

In cinque anni, dall'idea di un referendum per l'uscita dall'Unione Europea al generale sostegno per l'Europa

Rispetto a molti colleghi europei, la Danimarca può essere considerata un paese “noioso” da seguire. In un momento in cui l’economia europea continua a deludere, quella danese è in continuo aumento; la disoccupazione è storicamente bassa, le esportazioni crescono e la Danimarca è il paese più digitalizzato dell’Unione Europa (stando all’indice...

I conflitti della Francia | Speciale Europee 2019

I conflitti della Francia | Speciale Europee 2019

Il nazionalismo di Marine Le Pen, i gilet jaunes e l'europeismo di Macron: la Francia verso le elezioni europee

Il prossimo 26 maggio si terranno in Francia le elezioni europee. Contrariamente a quelle italiane su base circoscrizionale, le elezioni europee francesi vedranno gli elettori votare scegliendo i candidati da una lista nazionale unica composta da 79 nomi. Il deposito delle candidature permette di fare una prima analisi dei temi principali attorno ai quali i cittadini d’Oltralpe costruiranno...

La Germania post Merkel | Speciale Europee 2019

La Germania post Merkel | Speciale Europee 2019

Cinque anni dalle ultime Europee e il passo indietro di Angela Merkel. Che direzione prenderà adesso la Germania?

Dal 2014 ad oggi la Germania ha vissuto una vera e propria rivoluzione politica. Dal dopoguerra in poi, mai vi era stata una tale densità di accadimenti e stravolgimenti politici sia sul piano interno che su quello europeo per il paese teutonico. Innanzitutto, la Flüchtlingskrise, la crisi dei rifugiati. Negli ultimi quattro anni, la questione e tutti i risvolti politici ad essa legati...

Ripartire dalle rovine | Speciale Europee 2019

Ripartire dalle rovine | Speciale Europee 2019

La crisi greca e il governo di Syriza: conflitti e accordi con l'Unione nella Grecia di Alexis Tsipras

Cinque anni fa, in occasione delle ultime elezioni europee, la Grecia era governata da una coalizione della Nuova Democrazia (ND), membro dell’Epp, e dal Movimento Socialista Panellenico (Pasok) del Pes. La questione in quel periodo, non certo a sorpresa, non era se il MEPs avrebbe rappresentato gli elettori all’interno del Parlamento Europeo, ma se questi si fidassero del governo incombente...

Prima gli europei o gli italiani | Speciale Europee 2019

Prima gli europei o gli italiani | Speciale Europee 2019

Quanto è cambiata l'Italia dal 40% a Renzi nelle Europee del 2014?

Alle elezioni europee del 25 maggio 2014 l’Italia si scoprì incredibilmente europeista e riformista. La fiducia del 40,8% degli elettori era infatti andata al Partito Democratico – alla guida del paese se pur con una maggioranza risicata di larghe intese con parte del centrodestra – ma soprattutto al nuovo presidente del consiglio, Matteo Renzi, vero e proprio dominatore della...

La Polonia tra chiusura e progressismo | Speciale Europee 2019

La Polonia tra chiusura e progressismo | Speciale Europee 2019

Storia privata e pubblica dei cambiamenti della Polonia con gli occhi di una sua cittadina

Nel 2014, il Ministero degli Esteri polacco ha pubblicato un rapporto sui dieci anni della Polonia nell’Unione Europea. Tra i vari punti positivi, il documento vantava ottimi rapporti dei politici con Bruxelles. In effetti, il governo è riuscito ad assicurarsi 441 miliardi di złoty (più di 100 miliardi di euro, una somma superiore rispetto agli anni 2007-2013) per la Polonia nel...