Bronislaw Malinowski

Cracovia, 7 aprile 1884 – New Haven, 16 maggio 1942

Laureato in fisica a Cracovia, allora parte dell’Impero Austro-Ungarico, Bronislaw Malinowski studia antropologia sociale alla London School of Economics ed è in Australia per un convegno allo scoppio della Grande Guerra. Sorvegliato in quanto cittadino austroungarico, il Malinowski riceve un permesso per svolgere ricerche di carattere etnografico tra gli indigeni delle Isole Trobriand, dove trascorre gli anni che daranno alla luce, nel 1922, Argonauti del Pacifico occidentale. Qui lo studioso fonda la moderna metodologia della ricerca etnografica sul campo, decretando la fine degli armchair anthropologists. Tramite lo studio di quello che poi Mausse chiamerà un «fatto sociale totale», ovvero il complesso rito del kula, l’«osservazione partecipante» praticata e teorizzata da Malinowski permette di risalire al tutto di cui esso fa parte, dove il tutto corrisponde alla concezione organicistica della cultura alla base del funzionalismo britannico: essa è un tutto integrato costituito dall’apparato strumentale, tecnico e simbolico che l’uomo elabora per rispondere ai propri bisogni universali e quindi adattare la propria società all’ambiente in cui vive.


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